La magnetoterapia utilizza a scopo terapeutico campi elettromagnetici.
Essa viene utilizzata nell’osteoporosi, nei ritardi di consolidazione e nelle pseudoartrosi, in affezioni con perdita di sostanza e negli esiti dolorosi di traumi muscolari, tendinei ed articolari, per reumatismi degenerativi e infiammatori, nella fibromialgia.
Ha un’azione antiflogistica ed antiedemigena, ed un effetto stimolante nella riparazione tissutale.
La magnetoterapia viene applicata con notevole successo per combattere tutte quelle patologie dove l’uso della termoterapia endogena non è possibile (ad esempio per i portatori di mezzi di sintesi o protesi metalliche di vecchia concezione).
Gli apparecchi di magnetoterapia utilizzano infatti, come sorgente del campo magnetico, un solenoide percorso da corrente elettrica.
E’ indicata per fratture recenti e ritardi di consolidazione, pseudoartrosi, osteoporosi e morbo di Sudeck, artropatie di natura infiammatoria e degenerativa.